POSTE ITALIANE: A BARI PROSEGUE L’IMPEGNO DELL’AZIENDA PER LE DONNE VITTIME DI VIOLENZA

In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, sabato 25 novembre, prosegue l’impegno di Poste Italiane a Bari.

Sono numerose le iniziative dell’Azienda, come il progetto “Autonomia abitativa donne vittime di violenza”, in collaborazione con Associazioni del Terzo Settore e Centri Antiviolenza: dieci alloggi del patrimonio immobiliare di Poste Italiane sono stati destinati in comodato d’uso gratuito alle donne, spesso con figli minori, che si trovano in condizione di particolare disagio economico.  Tra gli alloggi interessati, anche quello ceduto per tre anni al Comune di Bari come ricorda l’Assessora comunale al Welfare Francesca Bottalico: “Grazie al sostegno di Poste attraverso la concessione dell’immobile affidato al Centro antiviolenza comunale, gestito da Medihospes, l’equipe del Cav ha potuto accogliere una donna, unitamente ai suoi figli minori, per garantire loro la fuoriuscita dal circuito della violenza. Per anni, infatti, è stata vittima di violenza verbale, fisica ed economica, così come purtroppo accade a tante altre donne. Dopo l’allontanamento in una struttura comunitaria, ha potuto così riappropriarsi della sua vita, insieme ai suoi figli e con il sostegno dei servizi sociali e delle psicologhe del Centro antiviolenza. Attualmente sta affrontando un percorso di semi-autonomia e di empowerment personale. Ciò significa che l’appartamento dedicato alla semi-autonomia delle vittime rappresenta uno strumento fondamentale per le donne, dove possono sperimentarsi e riappropriarsi della loro vita e della loro libertà, con tutto il supporto necessario della rete dei servizi del Welfare”.

Da sempre Poste Italiane è impegnata sul tema della parità di genere. Fin dalla sua nascita infatti l’Azienda ha dato spazio all’occupazione femminile, tanto da rivestire oggi un ruolo strategico con numeri significativi: in provincia di Bari sono 1395 le lavoratrici donna di cui 37 direttori di uffici postali. Di fronte alla crisi demografica, Poste Italiane mette in campo anche diverse iniziative per sostenere i dipendenti che diventano genitori, come “Fiocco giallo” che prevede l’invio di un cofanetto con tutto l’occorrente per i bebè: dal biberon ai prodotti per la cura e l’igiene personale fino ai capi d’abbigliamento per i primi mesi. Nella giornata di sabato 25 novembre ci sarà spazio anche per iniziative filateliche: saranno infatti disponibili alcuni annulli speciali nei dieci Spazio Filatelia del territorio oltre all’emissione di un francobollo ordinario della serie tematica “Il Senso civico” dedicato a Panchine Rosse, la violenza di genere – femminicidio da parte del MIMIT.