San Pietro Vernotico – Al via dal 16 aprile la mini stagione pensata per tutti con Giobbe Covatta, Antonio Stornaiolo / Vito Signorile e Alla Bua in concerto

Teatro per tutti. Con questa idea nasce la mini stagione teatrale di San Pietro Vernotico organizzata dal Comune di San Pietro Vernotico in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. 

Tre gli appuntamenti in programma, sempre alle 20.30. Si inizia il 16 aprile con il primo appuntamento a ingresso gratuito in piazza del Popolo.

In scena “Alla bua in concerto”con Irene Toma, Gigi Toma, Fiore Maggiulli, Francesco Coluccia, Dario Marti e Emanuele Massafra per danzare lasciandosi trasportare dalla cultura musicale salentina che i sei componenti del gruppo hanno appreso direttamente nelle proprie case, con la passione di suonarla, tramandarla e divulgarla. 


Il secondo appuntamento, il 28 aprile, al Teatro Don Bosco, (ingresso con biglietto) è con Antonio Stornaiolo e Vito Signorile in “#PIÙSHAKESPEAREPERTUTTI”, un omaggio a William Shakespeare, che è al tempo stesso una lezione e scherzosa conversazione ideata e condotta dall’attore e presentatore Antonio Stornaiolo con Vito Signorile. Uno spettacolo leggero, ma mai superficiale che, con ironia ed uso di linguaggi giovanili e multimediali, racconta la figura del maggior drammaturgo occidentale.

Conclude la stagione, il 10 maggio, sempre al Teatro Don Bosco (ingresso con biglietto), Giobbe Covatta con “La divina commediola” reading e commento de l’Inferno tratto dalla Divina Commedia. Tanti illustri personaggi hanno letto e commentato la Divina Commedia del grande Dante Alighieri. Giobbe Covatta ha recentemente reperito in una discarica il manoscritto di una versione “apocrifa” della Commedia scritta da tal Ciro Alighieri. Purtroppo è stato reperito solo l’inferno e non in versione completa. Giobbe Covatta legge la sua personale versione della Divina Commedia totalmente dedicata ai diritti dei minori: i contenuti ed il commento sono spassosi e divertenti, ma come sempre accade negli spettacoli del comico napoletano, i temi sono seri e spesso drammatici.

“Come amministrazione comunale intendiamo fortemente promuovere la cultura nel nostro territorio e nello stesso tempo favorire la promozione turistica ed offrire alla cittadinanza un’occasione di svago e di partecipazione alla vita sociale, anche per la valorizzazione del Teatro della Parrocchia San Giovanni Bosco – spiega l’assessora comunale alla Cultura Antonella De Matteis -. L’adesione al Teatro Pubblico Pugliese – Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura ci permetterà perciò di godere di spettacoli teatrali, musicali e concertistici a costi agevolati. La nostra scelta per questa stagione si è orientata su un concerto di musica popolare in occasione della nostra tradizionale Asta della Bandiera e 2 spettacoli teatrali ironici”.

“Una stagione di tre spettacoli ma che vuole essere vicina al pubblico del teatro, con la rivisitazione in chiave ironica di grandi classici da Shakespeare a Dante per una condivisa riuscita dell’evento” – commenta il presidente del Teatro Pubblico Pugliese, Paolo Ponzio.

SCHEDE SPETTACOLI 

16 aprile 2023- Piazza del Popolo – INGRESSO GRATUITO

ALLA BUA IN CONCERTO

con Irene Toma, Gigi Toma, Fiore Maggiulli, Francesco Coluccia, Dario Marti, Emanuele Massafra

Gli Alla Bua nascono dalle esperienze più tradizionali della cultura musicale salentina. Si sono formati inizialmente tra le ronde della storica festa di San Rocco a Torrepaduli, nelle notti itineranti del canto pasquale di Santu Lazzaru, nelle tipiche feste delle curti fatte di vino, voci spiegate e incessabili tamburelli. Tra questi suoni si sono uniti i sei componenti del gruppo, provenienti da vari paesi del Salento (Casarano, Torrepaduli, Collepasso, Supersano fino alla grica Sternatia), con la comune coscienza di sentire propria l’eredità della musica popolare, appresa direttamente nelle proprie case e con la grande passione di suonarla, tramandarla e divulgarla.

Oltre a condividere la loro matrice popolare, i componenti del gruppo sono forti di provenienze musicali singolarmente disparate, che spaziano dai repertori classico e contemporaneo, rock, antico, jazz, dance e etnico. Tutto ciò porta ad una riproposizione molto colorita del repertorio tradizionale salentino e ricca di sottigliezze ed energie sempre rinnovate, sebbene scaturite da esecuzioni molto spontanee, liberatorie appunto e, in ogni caso, festose.

Gli Alla Bua risultano l’unione di tutto ciò che la musica salentina richiede per concretizzare al massimo la sua espressività, carica di un passato (e talvolta anche di un presente) difficile. Caratteristiche e qualità che, nello sfrenato divertimento di musicisti, ballerini e appassionati che numerosi partecipano ai loro spettacoli, vengono recepite come una vera “altra cura”.

Negli ultimi anni il repertorio degli Alla Bua si è arricchito di brani originali composti dagli stessi componenti, in uno stile a volte molto legato alla tradizione, a volte invece, solo motivato dallo spirito del gruppo e dunque più innovativo e originale.

28 aprile 2023 – Teatro Don Bosco

Gruppo Abeliano
Antonio Stornaiolo, Vito Signorile
#PIÙSHAKESPEAREPERTUTTI
di Antonio Stornaiolo

Lo spettacolo, un omaggio a William Shakespeare, è al tempo stesso una lezione e scherzosa conversazione ideata e condotta dall’attore e presentatore Antonio Stornaiolo con Vito Signorile.
Uno spettacolo leggero, ma mai superficiale che, con ironia ed uso di linguaggi giovanili e multimediali, racconta la figura del maggior drammaturgo occidentale. La caratteristica principale dell’azione teatrale si basa sul coinvolgimento degli spettatori che sin dall’inizio e continuamente vengono incitati ad esprimere giudizi, prendere parte alla storia, rispondere a test sul tema, inviare tweet ed sms in diretta su quanto sta accadendo “qui ed ora” nel luogo deputato alla rappresentazione. Un gioco teatrale, dunque, come nella miglior tradizione dell’improvvisazione scenica, che prende origine proprio dal teatro elisabettiano.

10 maggio 2023 – Teatro Don Bosco

Mismaonda

Giobbe Covatta

LA DIVINA COMMEDIOLA

reading e commento de l’Inferno tratto dalla Divina Commedia

di Ciro Alighieri


“O’ vero” disse il Duca dal suo banco
“Fin da bambini ci avevano avvisato

Se fai il cattivo arriva l’uomo bianco
E mangia tutto! Infatti così è stato”

Tanti illustri personaggi hanno letto e commentato la Divina Commedia del grande Dante Alighieri.
Giobbe Covatta ha recentemente reperito in una discarica il manoscritto di una versione “apocrifa” della Commedia scritta da tal Ciro Alighieri.
Purtroppo è stato reperito solo l’inferno e non in versione completa.
Dopo un attento lavoro di ripristino si può finalmente leggere questo lavoro dimenticato che ha senz’altro affinità ma anche macroscopiche differenze con l’opera dantesca.

Intanto l’idioma utilizzato non è certo derivato dal volgare toscano ma è senz’altro più affine alla poesia napoletana.
Si nota poi come il poeta abbia immaginato l’inferno come luogo di eterna detenzione non per i peccatori ma per le loro vittime!  E non poteva trovare diversa soluzione in quanto le vittime sono i bambini ovvero i più deboli, coloro che non hanno ancora cognizione dei loro diritti e non hanno possibilità di difendersi. Così mentre resterà impunito chi ha colpito con le sue nefande azioni dei piccoli innocenti del terzo mondo, il Virgilio immaginato dall’antico poeta lo accompagnerà per bolge popolate da bambini depauperati per sempre di un loro diritto, di qualcosa che nessuno potrà mai restituirgli.

Giobbe Covatta ci legge la sua personale versione della Divina Commedia totalmente dedicata ai diritti dei minori: i contenuti ed il commento sono spassosi e divertenti, ma come sempre accade negli spettacoli del comico napoletano, i temi sono seri e spesso drammatici.

Conoscere i diritti dei bambini riconosciuti dalla Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, conoscere i modi più comuni con cui questi diritti vengono calpestati equivale a diffondere una cultura di rispetto, di pace e di eguaglianza per tutte le nuove generazioni.

COSTI E OPZIONI

Concerto 16 aprile 2023 – Piazza del Popolo
INGRESSO GRATUITO

Prezzi biglietti spettacoli #Piùshakespearepertutti, La Divina Commediola
POSTO UNICO 8 euro

I biglietti saranno in vendita on line e in tutti i punti vendita Vivaticket dal 14 aprile ore 11.00.
Il botteghino del Teatro Don Bosco sarà aperto il sabato dalle 15.30 alle 18.00, la domenica dalle 9.30 alle 12.00 e la sera di spettacolo dalle ore 19.00.

Orario spettacoli
Porta ore 20.00
Siparioore 20.30

Info
+39 348 753 7217
www.teatropubblicopugliese.it