Gió Marconi è lieto di annunciare Who is Who-Dimensional?, la terza personale di Simon Fujiwara con la galleria, nella storica sede di Via Tadino 15. Proseguendo una serie di mostre internazionali incentrate sul suo personaggio dei cartoni animati Who the Baer, Fujiwara presenta un corpus di nuove opere bidimensionali o “opere piatte” della sua famosa serie che ha debuttato nel 2020 alla Fondazione Prada di Milano. Durante il primo lockdown pandemico, come “risposta dadaista a un mondo sempre più assurdo e incomprensibile”, Fujiwara ha creato un avatar sotto forma di un personaggio identity-free dei cartoni animati chiamato Who, un orso bianco e peloso con un cuore d’oro e una lingua incredibilmente lunga. Who, come è affettuosamente conosciutə, apparentemente non ha razza, genere, sessualità e nemmeno un disegno chiaro; solo una cosa è chiara: che è un’immagine che si muove attraverso un mondo di altre immagini, e come tali ha la capacità unica di cambiare forma e ricoprire qualsiasi identità desideri. Ma Who troverà mai un sé vero e autentico? In effetti, un personaggio dei cartoni animati vuole davvero essere autentico quando potrebbe solo semplicemente sembrare autentico? |