– In una domenica di quasi primavera durante la quale anche il meteo, con le sue bizze marzoline, ha voluto dire la sua, Donato Argese, su Radical SR4 Suzuki, vince il Formula Challenge Magna Grecia, prova di apertura del campionato italiano della specialità di scena sulla Pista Fanelli di Torricella, in provincia di Taranto organizzata dall’ASD La Fenice in collaborazione con Basilicata Motorsport. Il pilota fasanese, già vincitore della passata edizione e quest’anno portacolori della Fasano Corse, non ha deluso le aspettative della vigilia e quelle del numeroso pubblico accorso sugli spalti mettendo la propria firma sul miglior tempo della manche di qualificazione, su quello di Gara2 e su quello di Gara3 corse lungo i 1350 metri di pista da precorrere quattro volte. Per lui un totale di 8’45” e 24 centesimi che valgono il gradino più alto del podio e il successo in Gruppo E2 SC conquistati dopo aver scartato, come i migliori scesi in pista, il tempo di Gara1 condizionata da un improvviso scroscio di pioggia. Seconda piazza per il campano della Scuderia Vesuvio Romeo Cioffi che, su Radical Prosport Gruppo E2 SC, chiude con il tempo complessivo di 8’56” e 21 centesimi e il rammarico di dieci secondi di penalizzazione in Gara3: dieci secondi non gli avrebbero consentito di scalzare dalla vetta della classifica Donato Argese ma gli avrebbero regalato una vittoria, buona per le cronache, in una delle tre tornate di gara. A completare il podio Formula Challenge Magna Grecia ci pensa Pietro Giordano. Il campione della Costiera Amalfitana e presidente della Tramonti Corse, terzo su Radical SR4 Suzuki, ferma le lancette del cronometro sul tempo complessivo si 8’59” e 5 centesimi, ultimo tra i piloti al via capace di scendere sotto il muro dei nove minuti per correre gli otto giri di pista. Buona la prova del tarantino Vito Sgobio (Scuderia Max Racing), quarto assoluto su Elia Avrio ST 09, che, prima della pioggia, piazza il miglior tempo di Gara1. Nella bella sfida tra Kart Cross Yacar 600 per la conquista del gradino più alto del podio di Gruppo VST, ad avere la meglio è Lorenzo Mansueto (Apulia Corse), quarto assoluto e primo in Gara2 e in Gara3 davanti a Damiano Negro (Motorsport Scorrano) che, in Gara1, si toglie la soddisfazione di piazzare il secondo tempo assoluto dietro a Sgobio. Pier Paolo Potenza (Scuderia Valle d’Itria) è settimo assoluto su Osella PA21JB davanti a Vito Colella su Radical SR4 Suzuki. Chiudono la top ten del Formula Challenge Magna Grecia due piloti al via della competizione su Renault 5 GT Turbo Gruppo E1 Italia. A Vito Pastore (Apulia Corse), il primo, bastano le prime due gare per imporsi, di misura, sul secondo, Giuseppe Pasqua. Undicesima e dodicesima posizione per due piloti che vincono i rispettivi gruppi dominandoli. Nell’ordine Oronzo Montanaro (Fasano Corse), sempre primo tra le bicilindriche su Fiat 500 e Paolo Garzia (Casarano Rally Team) che, su Citroën Saxo VTS, lo imita calando il tris tra le Gruppo N. Tre Peugeot 106 accompagnano alla vittoria di Gruppo altrettanti piloti: Francesco Marotta (Casarano Rally Team) fa suo il Gruppo Speciale Slalom, Natalio Ostuni il Gruppo Racing Start ed Emanuele Losito (Motorsport Scorrano) il Gruppo Racing Start Plus. Sempre al volante di una 106 Gruppo N, Giulia Candido (Tramonti Corse) fa sua la coppa riservata alle “pilotesse”. Passa dalla Casa del Leone anche il successo in Gruppo A dove ad avere la meglio è Luca De Marco (Casarano Rally Team) che al volante di una Peugeot 208 VTI conquista la vittoria tra gli Under 23. Il duello tra le storiche, infine è appannaggio di Antonio Miniaci (Cosenza Corse), su Peugeot 205 R 1.3.
E’ positivo, con la conquista della sedicesima posizione assoluta, l’esordio del 23enne di Potenza Nicola Pio Restagno (Max Racing), speaker e personaggio noto nell’ambiente dei motori come “The Voice” della testata web “mattiperlecorse.com”.
Cala il sipario sulla kermesse pugliese, il secondo appuntamento con il Campionato Italiano Formula Challenge è il 6° Trofeo Policoro Village, in programma nel materano il prossimo 16 aprile.