TRANI, LEZIONI DI TEATRO DA MANUELA MANDRACCHIA

È stata la terza Masterclass di InarTeatro, la scuola di recitazione

diretta da Pierluigi Corallo

L’attrice ha condotto i ragazzi nello studio sul personaggio da interpretare

Grande successo per la terza Masterclass “Special Guest” di InarTeatro di Trani. Il seminario, dal titolo “Indagine sul personaggio”, è andato in scena sabato e domenica ed è stato condottodall’attrice Manuela Mandracchia che ha accompagnato e guidato gli allievi della scuola di recitazione, diretta da Pierluigi Corallo, nello studio del personaggio da interpretare, un importante lavoro di immedesimazione quale tappa fondamentale nella formazione di un buon attore.

«Ciò che ho proposto ai ragazzi – spiega Mandracchia – è un lavoro sui principi basi del teatro, l’azione e reazione, uno degli esercizi che è in grado di metterli in contatto portandoli a capire come il corpo può suggerire una serie di stimoli e sensazioni».

Durante il seminario è stato anche proposto un avvicinamento introduttivo ad una serie di tecniche, fra cui esercitazioni sul principio di azione e reazione, lavoro sulle stimolazioni fisiche per la creazione di storie, giochi e lavoro a coppie e di gruppo, che aiuteranno gli attori nell’esplorazione del testo, nella costruzione del personaggio, nella pratica dell’ascolto in scena e nell’attivazione di una maggiore autonomia creativa. Parola chiave del percorso è l’ascolto, di sé stessi e degli altri. «È fondamentale ascoltare il corpo e gli impulsi esterni – continua l’attrice, che ha lavorato con importanti registi italiani come Massimo Castri, Nanni Moretti, Marco Bellocchio e Cristina Comencini – scoprendo una ricchezza di emozioni e strade.  È un lavoro molto piccolo che però li porta a scoprirsi piano piano. Siamo abituati che in teatro tutto deve essere “spinto” invece se lavoriamo sulle sottigliezze scopriamo che spesso ci applichiamo una maschera sempre uguale, accedendo a zone inedite di noi stessi». Gli allievi hanno dato vita ad un linguaggio nuovo fatto di sguardi, intesa, gesti e parole non dette. La docente ha fornito i mezzi per stabilire rapporti di reciproca fiducia, necessari per dar vita a quello che in teatro si definisce un “ensemble”, un gruppo di persone che collaborano per un risultato d’insieme. Al fine di promuovere la cultura teatrale, la scuola di recitazione ha organizzato cinque lezioni magistrali, una al mese fino a maggio, rivolte ai suoi allievi e a tutti gli appassionati di teatro e recitazione. “La professionalità di Manuela è stata subito percepita da tutti i ragazzi della scuola. L’intento dell’accademia è proprio quello di portare nel nostro territorio l’alta formazione artistica, un tassello importante nel nostro percorso di costruzione di una comunità teatrale”, spiega Pierluigi Corallo. Si tratta di appuntamenti di grande richiamo, specialmente per lo spessore artistico e didattico dei docenti provenienti dalle principali accademie di recitazione d’Italia, come la scuola Civica Paolo Grassi di Milano, il Piccolo Teatro di Milano, il Teatro Stabile di Genova e il Teatro Greco di Siracusa. Sul palcoscenico della scuola di recitazione di Trani, nel ruolo di insegnanti, nei prossimi due mesi si alterneranno Francesca Della Monica e Micaela Sapienza.