Bari – AUTORITA’ IDRICA PUGLIESE al “WATER INNOVATION SUMMIT”

AUTORITA’ IDRICA PUGLIESE al “WATER INNOVATION SUMMIT”
A BARI
Autorità idrica pugliese è intervenuta nella giornata di ieri ai lavori del
“Water Innovation Summit”, l’evento congressuale che si sta tenendo
dal 21 al 23 giugno presso il Centro Congressi della Fiera del Levante,
dedicato ai temi di maggiore attualità riguardanti il servizio idrico
integrato e, in particolare, il trasferimento tecnologico tra Israele e Italia.
Gli organizzatori scelgono Israele poiché è un paese che si è distinto a
livello mondiale negli ultimi decenni per l’ideazione e lo sviluppo di
tecnologie innovative per la gestione dell’acqua, pur essendone carente.
Presenti all’evento, personalità di altissimo profilo nel settore idrico e
scientifico, nonché rappresentanti dei Ministeri dell’Ambiente, Affari
Europei, Infrastrutture, Affari internazionali e Cooperazione e della
Transizione Energetica.
Partendo dalla collaborazione internazionale si stanno affrontando
inoltre, tutti i temi riguardanti la progettazione degli interventi in
relazione ai fondi PNRR e REACT-EU, la digitalizzazione delle reti idriche e
fognarie, la depurazione e il riuso delle acque.
IL Sindaco di Crispiano, Luca Lopomo, nonché Consigliere del Direttivo di
Autorità Idrica, interviene, partendo dall’obiettivo n.6 dell’Agenda 2030:
“GARANTIRE A TUTTI LA DISPONIBILITÀ E LA GESTIONE SOSTENIBILE
DELL’ACQUA E DELLE STRUTTURE IGIENICO-SANITARIE ENTRO IL 2030”
richiamato anche dal Papa nell’Enciclica “Laudato Sì ”, accolta come un
contributo della Santa Sede all’impegno generale per raggiungere un
accordo globale in occasione dei negoziati internazionali sul clima e la
sostenibilità.
Egli afferma che: L’ ACCESSO ALL’ACQUA POTABILE E
SICURA È UN DIRITTO UMANO ESSENZIALE, FONDAMENTALE
E UNIVERSALE- UN OBBLIGO DEGLI STATI DA NON
DELEGARE A LOGICHE DI MERCATO”
Uno dei target dell’obiettivo 6 (il 6.5), ci chiede di implementare entro il
2030 una gestione delle risorse idriche integrata a tutti i livelli, anche
tramite la cooperazione transfrontaliera, in modo appropriato ed è quello
che sta facendo la Regione Puglia con l’Albania ed è quello che si sta
facendo in questi 3 giorni qui a Bari.
Lopomo , menziona il Consiglio Direttivo di AIP ,composto da cinque
Sindaci pugliesi che, di concerto con il suo Presidente, Antonio Matarrelli ,
si riunisce ogni mese per deliberare decine di interventi per diversi milioni
di euro che riguardano tutto il nostro territorio.
Un lavoro che possiamo svolgere grazie alla professionalita’ ed alla
serieta’ dei tecnici dell’A.I.P. guidati dal Direttore Mimmo Ingrosso e che
si completa e si sostanzia grazie alla grandissima organizzazione ed
esperienza di tutta la famiglia di Aqp, un lavoro di squadra che grazie
all’approvazione del Piano d’Ambito, ha portato alla programmazione di
interventi fino al 2045, di circa 7 miliardi di euro.
La capacita’ del lavoro di squadra si è evidenziata soprattutto nell’
intercettare ed utilizzare tutti i finanziamenti pubblici a disposizione in
particolare quelli del PNRR e del React-eu.
Nel 2022, infatti, A.I.P. ha approvato progetti di Aqp per 312,8 milioni di
euro, in crescita di oltre il 41% rispetto al 2021. e sempre nel 2022 sono
stati realizzati investimenti per una cifra pari a circa 80 euro per abitante
(il doppio rispetto alla media di quanto fatto nel 2019 e nel 2020), mentre
tra il 2023 ed il 2024 stiamo investendo 1 miliardo di euro. – un risultato
da primato nazionale.
Tra gli interventi di maggior rilevanza, conclude il Sindaco Lopomo,
ricordo il Dissalatore sul fiume Tara in provincia di Taranto che produrrà
acqua potabile per 350.000 abitanti, ossia il 9% della popolazione
regionale, considerato che, sino ad oggi, solo il 10% delle acque immesse
in rete è di provenienza regionale, riusciremo, con un solo intervento a
raddoppiare di fatto questa capacità e quindi faremo una straordinaria
opera sul fronte dell’approvvigionamento.