Al suo esordio sulla panchina della Nuova Matteotti Corato coach Di Salvatore può ritenersi più che soddisfatto della prova dei suoi ragazzi, che per più di due quarti sono stati avanti nel punteggio contro una delle squadre più in forma del campionato.

Coach Carolillo schiera dal primo minuto Brown, Kazlauskas, Formica, Chiriatti e Mavric.

Dall’altra parte coaach Di Salvatore risponde con Gatta, Giovara, Razic, Olocco e Paulauskas.

Avvio di gara molto equilibrato con la tripla di Paulauskas e il canestro di Gatta che consentono a Corato di trovare il primo vantaggio della partita (3-7).

 Nella parte centrale del primo quarto nessuna delle due squadre riesce a prendere le redini del match con continui cambi di risultato, prima che i ‘Di Salvatore boys’ piazzino un break di 5-0 firmato da Razic e Paulaskas e si portino avanti di 7 lunghezze (11-18).

Si va al primo mini-riposo sul 19-22: ai punti realizzati da Brown rispondono prontamente i due canestri consecutivi di N.Markovic.       

                                                                                                                                                                                                    Nel secondo quarto i biancoblu si affidano poco alle conclusioni dalla lunga distanza, cercando di costruire azioni più ragionate che possano coinvolgere l’intero quintetto: capitan Gatta è bravo a dettare i tempi in cabina di regia e i suoi assist vengono ben capitalizzati dai lunghi, in particolare Baldin che realizza ben 6 punti (28-30). I tiri liberi di Brown e la tripla di Vujanac permettono a Molfetta di realizzare un break di 7-0 e di andare all’intervallo lungo sul 35-30.

Il terzo quarto del derby può essere definito come un sinonimo del vocabolo “difesa”: i due attacchi sono poco prolifici a causa della prova encomiastica messa in campo da entrambe le difese che sentono l’importanza della posta in palio. I 5 punti consecutivi di Mavric regalano il massimo vantaggio ai padroni di casa: +8 (40-32). Ma la reazione di Corato non si fa attendere perché le tre bombe consecutive realizzate da Giovara e Razic permettono di ristabilire la parità: 46-46 all’ultimo mini-riposo.

Il quarto periodo si apre con il gioco da tre punti confezionato da Razic (48-49) ma qualcosa si inceppa nel meccanismo offensivo di Corato che non trova facili soluzioni e Molfetta ne approfitta: il parziale biancoceleste di 8-0 risulterà decisivo nell’economia del match (58-50).

Corato prova la scossa con Gatta e Razic (58-53) ma ormai è troppo tardi per tentare la rimonta perché l’esperienza di Kazlauskas e la qualità di Brown in contropiede (saranno 26 i punti a fine partita per lui) mettono in cassaforte l’incontro a favore di Molfetta: il derby finisce 63-56.